Creme idratanti per la dermatite atopica dei bambini: verità scelte e consigli
Quante creme hai provato per lenire le irritazioni e prurito costante della pelle del tuo bambino ( o anche la tua ) ?
Perché tutto quello che hai utilizzato finora non sta funzionando ?
Oggi ti svelo come mai le creme che hai utilizzato fino adesso non ti hanno aiutato a migliorare la pelle del tuo bambino ( o anche la tua ) e come la scelta della crema giusta possa veramente fare la differenza.
Chi sono
Sono la dottoressa Lorenza Satti, esperta nella gestione pratica e quotidiana
della pelle del bambino, in particolar modo della dermatite atopica.
Vengo definita la mamma farmacista che, prima di tutto, ha aiutato il proprio bambino e successivamente migliaia di altri piccoli a combattere rossori e prurito dovuti alla dermatite atopica.
Questo successo è stato possibile grazie al mio approccio conosciuto come Metodo Pelle Sana e all'impiego di prodotti innovativi, come Coccole di Elicriso, che non richiedono l'uso di farmaci, ma si basano completamente su soluzioni naturali, evitando le classiche creme idratanti e sostanze irritanti.
Desidero sottolineare un punto fondamentale: qui non troverai soluzioni miracolose.
Invece, offro un percorso concreto e dettagliato da seguire passo dopo passo, accompagnato da prodotti di altissima qualità.
Se tu o tuo figlio state ancora lottando con irritazioni e prurito costante della pelle, è importante comprendere innanzitutto che questa situazione non è normale.
Che cos’è la dermatite atopica e come si manifesta?
Hai utilizzato numerose creme idratanti di varie tipologie e marche, ma hai notato che la situazione non è migliorata.
Le irritazioni persistenti sembrano non avere fine, e desidero sottolineare che questa situazione non è affatto normale.
È importante capire che non è necessariamente causata solo dal fatto che “ha la dermatite atopica”.
Prima di esplorare questo aspetto in dettaglio e condividere informazioni importanti, ti invito a rimanere con me fino alla fine di questa spiegazione.
Parlando brevemente della dermatite atopica, vorrei darti una comprensione chiara di cosa sia e come influisca sulla pelle di chi ne è affetto.
Immagina la pelle come un muro solido, un muro senza crepe o fessure. Tuttavia, nella pelle di chi soffre di dermatite atopica, ci sono come dei piccoli fori in questo muro.
Questi fori causano diversi problemi: la pelle diventa secca perché l'acqua dall'interno evapora verso l'esterno, provocando irritazione e prurito.
Inoltre, tutto ciò che entra in contatto con la pelle attraverso questi fori può scatenare ulteriori irritazioni.
La conseguenza principale è che il sistema immunitario riconosce queste sostanze esterne come minacce e inizia a reagire, causando ulteriore irritazione e prurito.
Questi sintomi sono tipici della dermatite atopica e rappresentano il punto su cui dobbiamo concentrarci per affrontare questa condizione.
Queste irritazioni e questo prurito sono effetti del nostro sistema immunitario che sta cercando di proteggere la pelle.
Questa difesa si manifesta sotto forma di irritazione e prurito, che sono sintomi tipici della dermatite atopica.
È su questi sintomi che dobbiamo concentrarci e intervenire, poiché sono quelli che influenzano significativamente la qualità di vita, sia dei bambini che degli adulti che ne soffrono.
Ho vissuto in prima persona questa esperienza, quindi comprendo quanto sia pesante e impattante.
Le sostanze esterne che possono scatenare questa reazione possono variare, da cosmetici a agenti ambientali come una casa con troppa umidità, e ce ne sono molti altri, tra cui allergeni.
Come deve essere una crema idratante per la pelle sensibile?
Le creme idratanti svolgono un ruolo fondamentale nel trattamento della dermatite atopica.
Sono la prima linea di difesa, sia per i bambini che per gli adulti che soffrono di questa condizione, e possono essere utilizzate anche per problemi cutanei in generale.
Queste creme devono svolgere diverse funzioni cruciali:
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Riparare la barriera cutanea:
Le creme idratanti lavorano penetrando nei "fori" della pelle, ovvero le zone in cui la barriera cutanea è compromessa nella dermatite atopica. Il loro compito è rafforzare questa barriera, contribuendo a prevenire la perdita di acqua dalla pelle.
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Nutrire la pelle:
Le creme idratanti devono nutrire la pelle in profondità. Questo è essenziale per sostenere i meccanismi naturali della pelle che, nella dermatite atopica, spesso non funzionano correttamente.
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Mantenere l'idratazione:
Un altro compito importante delle creme idratanti è evitare che l'acqua all'interno della pelle evapori verso l'esterno. Contrariamente a quanto si possa pensare, la pelle non trae idratazione solo dall'esterno attraverso l'applicazione di acqua, ma è in gran parte idratata dall'interno. Le creme idratanti agiscono come un "cemento" tra i fori nella barriera cutanea, mantenendo la pelle ben idratata.
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Migliorare la secchezza e lenire la pelle:
Le creme idratanti dovrebbero migliorare la secchezza cutanea, ma non solo. Dovrebbero anche contribuire a lenire i sintomi tipici della dermatite atopica, come l'irritazione e il prurito. Tuttavia, è importante notare che questo non avviene sempre e che potrebbe essere necessario un approccio combinato con altre terapie.
In sintesi, una buona crema idratante nella gestione della dermatite atopica svolge un ruolo multifunzionale: ripara, nutre, idrata e cerca di migliorare i sintomi cutanei.
Ho provato Molte Creme, Senza Risultati
Ho provato numerose creme idratanti tradizionali sulla pelle di mio figlio.
Questa fase di sperimentazione è stata piuttosto frustrante, poiché ho notato vari effetti negativi.
Alcune creme provocavano bruciore, il che chiaramente non era un segno positivo.
Altre causavano irritazioni cutanee, mentre alcune sembravano funzionare per un breve periodo, solo per vedere i sintomi ritornare alla normalità dopo un po' di tempo.
Ho notato anche che alcune creme non venivano tollerate affatto dalla pelle di mio figlio.
In alcuni casi, lasciavano una sensazione di patina sulla pelle, come se non fossero state assorbite in profondità.
Puoi anche aver sperimentato questa sensazione quando hai applicato creme sulla tua pelle.
È frustrante perché fa capire che la crema non sta facendo il suo lavoro.
Anzi, sembra una pellicola che sta isolando la pelle dall'esterno, ma la pelle deve respirare !
Pochi Ma Buoni
Il fatto di non riuscire a migliorare la situazione porta a provare diverse creme contemporaneamente, sperando di trovare una soluzione.
Tuttavia, questo approccio è sbagliato, poiché più creme diverse mettiamo sulla pelle, maggiore è la probabilità di irritarla ulteriormente.
Questo concetto si basa sull'idea che ogni nuova sostanza applicata sulla pelle potrebbe potenzialmente scatenare una reazione, specialmente se il bambino ha la pelle sensibile.
Creme Standard, Nessuna Differenza
Durante la mia ricerca, ho esaminato studi internazionali provenienti da diverse parti del mondo, come Regno Unito, Australia, Giappone e Stati Uniti.
Ho cercato il contributo di esperti che hanno dedicato gran parte della loro vita allo studio di metodologie che aiutano le persone affette da dermatite atopica senza l'uso di farmaci o sostanze aggressive.
Ho unito tutte queste conoscenze per creare il mio metodo, chiamato "Pelle Sana", che ha aiutato mio figlio e migliaia di altri bambini.
Le creme comunemente utilizzate per il trattamento della dermatite atopica sono sorprendentemente simili tra loro.
Lo hai mai notato?
Tutte queste creme hanno una caratteristica in comune: il loro primo ingrediente è praticamente identico.
Adesso potrai pensare: MA COME?! Ho comprato decine di creme diverse...
Anche se i nomi degli ingredienti o le affermazioni sulla confezione possono variare, c'è un elemento comune che emerge.
L'acqua, che spesso costituisce la maggior parte di queste creme.
Quando leggi l'elenco degli ingredienti su una crema per la pelle atopica, è probabile che l'acqua sia il primo o il secondo ingrediente principale.
Questo significa che la crema è composta principalmente da acqua, spesso rappresentando oltre il 70% del totale.
Ecco perché è così cruciale leggere e comprendere l'etichetta degli ingredienti.
Non dovresti necessariamente diventare un esperto nella lettura degli ingredienti, ma è una pratica fondamentale per valutare il contenuto effettivo della crema e comprendere quanto sia efficace.
Non fidarti solo di ciò che è scritto sulla confezione ( o dei vari marchi ). Concentrati sugli ingredienti reali per fare una scelta informata.
Cosa stai applicando sulla pelle ?
Dunque, in pratica, stai applicando acqua sulla pelle.
Ciò che peggiora la situazione è che, per poter mantenere l'acqua all'interno della crema, vengono aggiunti conservanti.
Questi conservanti sono necessari per evitare che l'acqua all'interno del prodotto diventi un terreno fertile per la crescita di batteri o muffe. Ma ecco il problema: questi conservanti possono irritare la pelle.
Inoltre, vengono utilizzati emulsionanti per mescolare l'acqua con altre sostanze presenti nella crema, come ad esempio oli minerali o paraffine.
Questi emulsionanti sono essenziali per mantenere la consistenza del prodotto, ma possono anch'essi rappresentare un problema per la pelle.
Quindi, in sintesi, stiamo mettendo sulla nostra pelle una crema che contiene principalmente acqua, conservanti e emulsionanti, e solo una piccola percentuale di ingredienti benefici.
Questa non è affatto una soluzione completa per affrontare la dermatite atopica, poiché non fornisce alla pelle ciò di cui ha davvero bisogno: nutrimento, idratazione profonda, cicatrizzazione e sollievo.
Qual è la migliore crema idrante in caso di dermatite atopica?
Per gestire efficacemente la dermatite atopica, è fondamentale adottare un approccio completo che non si basi solo sull'idratazione superficiale, ma che preveda una cura della pelle a 360 gradi.
Sono essenziali i principi attivi, cioè le sostanze che svolgono una funzione terapeutica.
Ecco ciò che ho notato nella maggior parte delle creme che avevo provato: la mancanza di questi principi attivi.
Un importante studio condotto dall'Università di California ha confermato che le creme emollienti e idratanti comuni potrebbero non essere vantaggiose per la pelle sensibile.
Questo avviene principalmente a causa della presenza di acqua come ingrediente predominante, associata a conservanti ed emulsionanti.
Vari studi hanno evidenziato che questi conservanti ed emulsionanti possono irritare la pelle.
In pratica, questi conservanti ed emulsionanti sono considerati agenti esterni che potrebbero potenzialmente irritare la pelle poiché penetrano al suo interno.
La pelle ha un meccanismo di difesa molto efficiente e, quando riconosce questi agenti come invasori, reagisce innescando una serie di risposte, come bruciore, arrossamento o irritazione.
Hai utilizzato creme contenenti principalmente acqua, con queste problematiche sostanze aggiunte? Potrebbe essere questa la ragione per cui non hai ottenuto i risultati desiderati.
Esiste un'alternativa alle classiche creme idratanti?
A un certo punto, ho iniziato a valutare se esistesse un'alternativa alle creme idratanti tradizionali.
Ho pensato che forse la soluzione potesse essere l'utilizzo di creme prive di acqua.
Ho cercato in commercio, ma ho scoperto che queste creme erano difficili da trovare, e quando le ho trovate, ho notato che spesso contenevano altre sostanze sintetiche come oli minerali o ingredienti che lasciavano una patina trasparente sulla pelle.
Anche queste creme, a lungo andare, non fornivano alla pelle ciò di cui aveva davvero bisogno, cioè nutrimento profondo e sollievo duraturo.
Da qui è nata Coccole di elicriso che si distingue per il suo alto contenuto di Elicriso, costituente più del 63% della crema stessa. Questa crema è completamente priva di acqua e si basa su oli pregiati.
L'Elicriso è noto come un cortisone naturale ed è l'ingrediente chiave in questa crema.
Oltre all'elicriso, la crema contiene una varietà di oli e burri, ciascuno svolgendo un ruolo specifico nel supportare la pelle affetta da dermatite atopica.
Gli oli aiutano nella cicatrizzazione e nel lenire la pelle irritata.
Inoltre, alcuni oli contribuiscono a uniformare la pigmentazione della pelle, il che è particolarmente importante poiché la dermatite atopica può causare macchie scure o chiare sulla pelle.
Il successo di Coccole di elicriso per gestire irritazioni e prurito
Più del 90% delle persone che utilizzano Coccole di Elicriso, sia bambini che adulti, sono felici dei risultati ottenuti.
La chiave del successo di Coccole di Elicriso sta nella sua ricchezza di principi attivi, come gli oli e i burri, che penetrano in profondità nella pelle per nutrirla a fondo.
Inizia da qui
Se stai affrontando irritazione e prurito, ti invito a scaricare il mio Manuale "Meno Prurito in Sette Giorni."
Questo ebook contiene i primi passi che ho seguito per gestire la dermatite atopica di mio figlio e che hanno aiutato migliaia di altri bambini.
È importante seguire questi passi con dedizione poiché ogni singolo aspetto contribuirà al benessere della pelle di tuo figlio.
Un abbraccio,
Dott.ssa Lorenza Satti
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