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Articolo: Dermatite Atopica e Dermatite Seborroica, quali sono le differenze?

dermatite seborroica e dermatite atopica, differenze

Dermatite Atopica e Dermatite Seborroica, quali sono le differenze?

Dermatite atopica e dermatite seborroica: all’occhio inesperto, possono sembrare la stessa cosa. In realtà, queste due condizioni della pelle possono avere sintomi simili ma hanno anche differenze importanti.

Ecco perché è importante non confondere dermatite atopica e dermatite seborroica. In questo articolo ti voglio aiutare a comprendere meglio i sintomi e i rimedi per queste due condizioni, e attuare la corretta gestione per una pelle sana e felice.

dermatite seborroica

Dermatite Atopica e Dermatite Seborroica, cosa sono

Per prima cosa, capiamo quali sono le differenze fondamentali tra dermatite atopica e dermatite seborroica, come si manifestano e in che zone del corpo.

Dermatite Atopica

La dermatite atopica è una condizione infiammatoria cronica. Al momento non è chiara la causa scatenante della dermatite atopica, ma si sospetta abbia una base genetica ed è spesso associata ad altre condizioni come l’asma o la rinite allergica.

I sintomi sono:

  • Secchezza della pelle
  • Rossore
  • Prurito intenso, con comparsa di lesioni della pelle che possono screpolarsi o infiammarsi

Colpisce di solito il viso, le pieghe delle braccia e delle gambe, e altre aree dove la pelle è sottile.

Può insorgere già nei primi mesi di vita del neonato, ma può persistere o ricomparire anche in età adulta.

I sintomi della dermatite atopica possono comparire o peggiorare a fronte di alcuni “trigger” interni ed esterni, tra cui:

  • Stress
  • Alimenti infiammatori
  • Prodotti per viso o corpo irritanti e aggressivi
  • Allergeni
  • Freddo

Dermatite Seborroica

Le cause della dermatite seborroica sono chiare: è un eccesso di sebo prodotto dalla pelle, di solito causato da un’alterazione del microbioma cutaneo e la presenza del fungo Malassezia.

I sintomi sono:

  • Zone della pelle arrossate e untuose
  • Squame giallastre o biancastre
  • Prurito

Le zone più colpite sono di solito il cuoio capelluto (viene scambiata spesso per semplice forfora), le sopracciglia, i lati del naso e l’attaccatura dei capelli. Nei neonati può comparire come condizione passeggera definita anche “Crosta Lattea”.

Può comparire sia nei primi mesi d’età, e anche negli adulti (dai 30 ai 60 anni).

I sintomi della dermatite seborroica possono comparire o peggiorare con la presenza di:

  • Stress
  • Squilibri ormonali
  • Freddo e umidità
  • Uso di prodotti irritanti e aggressivi
dermatite seborroica neonato

Come faccio a distinguere tra le due condizioni?

Imparare le differenze tra le due dermatiti è importante per capire come iniziare a gestirle. 

Ecco le principali differenze:

  • Se la pelle è secca e pruriginosa, con zone screpolate, probabilmente si tratta di dermatite atopica.
  • Se invece la pelle appare unta, con squame giallastre o biancastre, soprattutto in aree ricche di sebo, potrebbe trattarsi di dermatite seborroica.

Attenzione, però: è del tutto possibile che dermatite atopica e dermatite seborroica compaiano nello stesso individuo.

Quando è più probabile?

  • Nei bambini con dermatite atopica che sviluppano squame giallastre sul cuoio capelluto o in altre aree ricche di sebo (spesso uno dei primi segni della dermatite atopica è una crosta lattea molto evidente) 
  • Negli adulti che presentano sintomi di pelle atopica nelle pieghe e segni di dermatite seborroica nelle zone ricche di ghiandole sebacee (come il cuoio capelluto o il viso)

Come Gestire la Dermatite Seborroica

Ci sono diversi modi per trattare la dermatite seborroica. 

Spesso viene consigliato l’uso di una crema cortisonica, ma non è l’unica soluzione.

E’ importante trattare il fungo Malassezia che è di frequente la causa principale che peggiora i sintomi.

Si può trattare la dermatite seborroica sia topicamente, che adottando delle buone abitudini quotidiane.

Trattamenti topici:

  • Crema cortisonica (utile nelle fasi più acute ma non a lungo termine)
  • Shampoo antifungino
  • Crema idratante e lenitiva non-cortisonica, senza acqua e senza conservanti (ideale per la gestione a lungo termine)
  • Detergenti viso e corpo specifici e non aggressivi
  • Creme o prodotti specifici antinfiammatori e calmanti

Altre abitudini da adottare se hai dermatite seborroica:

  • Ridurre le fonti di stress, con attività rilassanti come yoga o meditazione
  • Alimentazione equilibrata, con una dieta ricca di nutrienti, pochi zuccheri e pochi grassi saturi
  • Lavarsi con acqua tiepida

Come Gestire la Dermatite Atopica

Gestire la dermatite atopica può essere una sfida, ma se conosci me e il mio Blog sai bene come abbiamo affrontato questo problema molte volte e con soluzioni olistiche ed efficaci.

Perciò, ecco come gestire la dermatite atopica dall’interno e dall’esterno.

Trattamenti topici:

  • Crema cortisonica (utile nelle fasi più acute ma non a lungo termine)
  • Crema idratante e lenitiva non-cortisonica, senza acqua e senza conservanti (ideale per la gestione a lungo termine)
  • Detergenti viso e corpo specifici e non aggressivi, anch’essi senza acqua e senza conservanti

Altre abitudini quotidiane:

  • Ridurre le fonti di stress, con attività rilassanti come yoga o meditazione
  • Alimentazione equilibrata, con una dieta ricca di nutrienti, pochi zuccheri e pochi grassi saturi
  • Lavarsi con acqua tiepida
  • Usare indumenti morbidi a contatto con la pelle, come il cotone, la seta o il cashmere
dermatite atopica neonato

Proteggere la pelle quotidianamente

Gestire la dermatite atopica o la dermatite seborroica vuol dire anche adottare piccoli gesti quotidiani che aiutano la pelle. La prevenzione, infatti, è fondamentale quando si soffre di queste condizioni croniche.

L’uso di una crema calmante e idratante è fondamentale, soprattutto in presenza di sintomi fastidiosi come la pelle secca, desquamata e il prurito.

ll mio consiglio è fare affidamento a creme waterless, ovvero “senza acqua”. L’acqua, infatti, può essere un “trigger” che peggiora i sintomi della pelle irritata.
In più, le creme che contengono acqua devono per forza avere anche una certa quantità di conservanti, per evitare che il prodotto vada a male.

Tuttavia, i conservanti possono essere un’altra fonte di irritazione per la pelle.

Ecco perché scegliere le creme senza acqua, meglio ancora se sono ricche di ingredienti delicati e lenitivi

Ricorda queste importanti caratteristiche quando scegli un prodotto per la tua dermatite, che sia essa atopica o seborroica.

E se vuoi provare una crema davvero efficace, senza acqua, conservanti e profumi, puoi provare la nostra Coccole di Elicriso. Una crema delicata e idratante con estratti naturali, burri e olii nutrienti.

Un abbraccio,

Dottoressa Lorenza

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